Eventi, problematiche e dati statistici generali

•  Negli ultimi giorni molti giornali hanno continuato insieme ai mass-media ad illustrare e commentare i punti più importanti del “Messaggio annuale all’Assemblea Federale” letto dal presidente Vladimir Putin giovedì primo marzo. La stampa ha prestato grande attenzione allo sviluppo negli ultimi 6 anni delle Forze armate, sviluppo che si è rivelato costante malgrado la complessa situazione economica. I giornali hanno evidenziato inoltre i progressi della scienza e della tecnica russa che hanno permesso di elaborare, progettare e creare nuove armi. A questo proposito alcuni quotidiani hanno citato Putin che nel suo discorso ha per l’ennesima volta ribadito che “la crescente potenza militare russa è finalizzata a garantire la pace globale”. D’altronde, il presidente ha proposto agli USA e all’Unione Europea di collaborare per risolvere i problemi che minacciano tutto il mondo.
  Allo stesso tempo l’attuale presidente e autocandidato a massima carica dello Stato per i prossimi 6 anni, nel suo intervento ha chiamato la popolazione, le autorità federali e regionali a trasformare la Russia, conservando la sua forza militare, in un Paese giusto, liberale e prosperoso. Come scopo prioritario, Putin ha imposto la rapida crescita del Pil pro capite che entro il 2024–2025 dovrebbe aumentare del 150%, ovvero circa il 6% in media all’anno. Questa cifra — hanno notato alcuni giornali — è superiore a quelle previste e consigliate da numerosi economisti, ministri ed esperti che insistono sulla “necessità di realizzare alcune riforme strutturali”.
  A questo proposito i lettori più attenti del messaggio hanno messo in risalto che il documento comprende consigli e raccomandazioni delle varie scuole economiche e sottintende la necessità di un dialogo costruttivo delle persone coinvolte interessate a costruire una Russia moderna, in grado di competere con tutti i Paesi del mondo non solamente per il livello delle Forze armate ma anche per il livello della sua economia e per la qualità della vita di tutta la popolazione del Paese – (Izvestia, pag.2, Rossijskaja gazeta (RG), pp.2 e 6, RBK, PBK pag.5 e gli altri quotidiani del 5 marzo, nonché i settimanali di lunedì Expert № 10, pag.11- 19 – link, e Profil № 8, pag.5-14, compreso un commento di Serghej Dubinin, ex ministro delle Finanze e governatore della Banca Centrale; RG di oggi 6.03, pag.2 e 8).
  Nel riferire sulla riunione (5.03) della commissione per la collaborazione militare e tecnica, Kommersant (5.03, p.1 e 3, e 6.03, pag.1 e 6) e RG (6.03, pag.2) hanno rivelato che lo scorso anno la Russia ha esportato armi e tecnica militare per un totale pari a $ 15 mld. Inoltre le società hanno concluso contratti superiori a $ 16 mld per l’anno in corso e hanno un portafoglio di commesse belliche di circa $50 mld per un lungo periodo. Vladimir Putin nel suo intervento ha stigmatizzato “la pressione aperta e senza precedenti esercitata contro i Paesi che intendono acquistare armi e tecnica prodotta in Russia”.
•   Il “colosso del gas russo” Gazprom ha dichiarato l’intenzione di avviare la rescissione dei contratti con la società ucraina “Naftogas” e di cessare le forniture di gas all’Ucraina. È avvenuto dopo il “lodo assimetrico” (secondo la direzione di Gazprom) del Tribunale arbitrale di Stoccolma che ha esaminato i dissensi tra le 2 società summenzionate relativi al transito del gas russo verso i Paesi europei. Nel frattempo molti Paesi dell’UE e gli USA al fine di superare il grande freddo di quest’anno hanno aumentato le richieste di gas dalla Russia – (RG, pag. 1, 3 – link, e 4; Kommersant (Kom-t), pp.1 e 9; Expert № 10, pag.4; RBK, pag. 1 e 10-11, del 5 marzo).
•   Molti giornali di lunedì e di oggi — (RG, p.6, RBK, pag.5, Profil № 8, pag.24-27: la breve storia del “Movimento Cinque Stelle”, del 5 marzo, nonché RG, pag.8, Metro, pag.5 e 7, ecc. del 6.03) hanno riferito sull’andamento e sui risultati ancora non definitivi delle elezioni parlamentari in Italia. Alcuni quotidiani hanno rivelato che la “crisi politica continua in Italia da 5 anni” e hanno messo in evidenza l’“effetto Berlusconi” per la vittoria del centrodestra, lo schieramento più votato con il 37,2% dei consensi. Tutti i giornali che hanno commentato l’esito della campagna politica in Italia hanno rivelato che anche questa volta sarà necessario creare una coalizione per formare un nuovo governo. Dalla sua composizione dipenderà, in qualche misura, il destino delle sanzioni europee contro la Russia.
•   I ricercatori dell’“Accademia dell’economia e dei servizi statali” presso il presidente della FR hanno accertato che il 24,9% dei russi intervistati ha definito “cattiva” e “molto cattiva” la propria situazione finanziaria nell’ultimo trimestre dell’anno scorso. Nella ricerca si rileva che si tratta della percentuale minore negli ultimi 18 anni della parte della popolazione che in condizioni difficili: nel quarto trimestre del 1998 (l’anno del “crollo del rublo”) il 67,8% degli intervistati aveva espresso la suddetta definizione, nel 2015 questa percentuale è diminuita al 30,2%. D’altro canto, secondo alcuni studi sociologici recenti, in Russia aumenta continuamente il numero dei sostenitori del concetto del “reddito di base incondizionato”: attualmente ha raggiunto il 62% degli interpellati dai sociologici – (RG del 28.02, pag.2 — link; RBK del 16.02, pag.9, e RG del 2.03, pag.12).

Economia

* Situazione generale:

  A parere di alcuni istituti di economia e di singoli analisti, a febbraio la produzione industriale aumenterà dell’1,5-1,7% su base annuale. Questa crescita però è considerevolmente inferiore al 2,9% in più mostrato dai settori industriali a gennaio. Perciò, molte discussioni sono dedicate al seguente problema: “l’industria è ritornata verso un ristagno oppure no”? Dalle varie pubblicazioni risulta che “a febbraio l’intensità della produzione in diversi settori non è cambiata rispetto al mese precedente e che il livello dell’uso di energia elettrica è lievemente aumentato”. Gli analisti hanno rivelato inoltre un incremento della monetizzazione dell’economia nazionale nel periodo dal 2015 al 2017 – (Nezavisimaja gazeta del 2.03, pag.1-2; Kommersant del 5.03, pag.2 – link, Expert № 10 del 5.03, pag.72, ecc).
  Expert (№ 10, pag.44-45) ha riassunto e commentato la decisione dell’Agenzia S&P di elevare il rating sovrano della FR fino al livello “da investire”. Secondo gli analisti del settimanale, questo aumento del rating potrebbe anche “diminuire i stimoli per il governo di realizzare maggiori sforzi per accelerare la crescita economica”.
  Pochi giorni fa il Ministero dell’Economia tedesco ha ufficialmente criticato per la prima volta il meccanismo del contratto speciale d’investimento (un nuovo strumento della politica industriale in Russia) che potrebbe creare “un atteggiamento non paritario nei confronti degli operatori del mercato”. Kommersant (2.3, pag.9 — link) ha rivelato che tra i produttori di auto tedeschi il suddetto contratto è stato già firmato dal gruppo Daimler, mentre la BMW sta ultimando la stesura del suo contratto. Il giornale ha citato Denis Manturov, Ministro russo dell’Industria e del Commercio che ha dichiarato il 12 dicembre scorso: “Noi non sosterremo le compagnie che non si assumeranno l’obbligo di aumentare il livello di localizzazione raggiunto al momento della firma del contratto speciale d’investimento”.
  Lo stesso Kom-t (5.03, p.2) ha messo in rilievo che il governo entro il primo maggio deve elaborare misure e provvedimenti finalizzati a sostenere le PMI che intendono esportare la loro produzione. Izvestia (5.03, p.1 e 4) ha evidenziato che il CdM dovrà prossimamente prendere in esame 100 prescrizioni obbligatorie per le PMI, attualizzare quelle che resteranno ancora in vigore e abolire le prescrizioni diventate inutili o eccessive.
  Agli analisti e ai giuristi segnalo un articolo in cui Profil (№ 7 del 26.02, pag.8- 13) ha analizzato alcune conseguenze della legalizzazione parziale delle importazioni parallele deliberata recentemente dalla Corte Costituzionale della Federazione Russa.

* Settori e mercati:

  La rassegna delle pubblicazioni settorali comincia da un approfondito articolo in cui Expert (№ 10 del 5.03, pag.26-33) ha descritto l’attività di alcune compagnie e imprese che crescono più rapidamente rispetto all’aumento medio del settore. Tra queste figurano la società “Antej”, “Clinika K+31”, “Cinema on-line IVI.ru”, “Stabilimento di pneumatici” di Barnaul e molte altre aziende. La pubblicazione comprende anche la loro suddivisione per regioni.
  Intervistata da RG (5.03, pag.1 e 4 — link), Natal’ja Kasperskaja, dirigente del gruppo di lavoro del programma “Economia digitale”, ha criticato il tentativo dello Stato di raggiungere e assimilare le tecnologie altrui, poiché “questo aumenta il ritardo tecnologico del Paese”. A suo parere, “soltanto la realizzazione di un progetto nazionale nel campo delle tecnologie d’informazione e l’elaborazione delle proprie soluzioni ci consentirebbe di mantenere la sovranità digitale”.
  Una rapida crescita del trasporto aereo ha permesso agli operatori del mercato di rinnovare considerevolmente il loro parco di velivoli: l’anno scorso hanno acquistato e ricevuto 142 nuovi aerei. Tuttavia, all’inizio di quest’anno gli specialisti parlano già di un “numero eccessivo di aerei”, che potrebbe portare a rilevanti perdite e, addirittura, ai fallimenti di alcune compagnie – (Kom-t del 5.03, pag.7). Nel frattempo — come ha riferito RG di oggi 6 marzo, pag.3: link — il Consiglio dei Ministri ha preso la decisione di continuare a sussidiare il settore del trasporto aereo e ad ampliare il relativo programma se questo sarà necessario.
  Il settimanale Profil (№ 8 del 5.03, pag.48-50) ha analizzato l’utilizzo delle tecnologie moderne (la stampa 3D, le tecnologie additive,ecc) nell’edilizia e nel settore delle costruzioni in diversi Paesi del mondo, compresa la Russia. Si rileva che quando tutte le barriere attuali saranno superate, la stessa stampa 3D “permetterà di diminuire notevolmente le spese per la costruzione e i costi di nuove case per i futuri inquilini”. Il quotidiano gratuito di Mosca Metro (5.03, pag.9) ha brevemente descritto la costruzione del ponte di Crimea che collegherà la penisola con le regioni meridionali della parte europea della FR. Ha rivelato che il traffico automobilistico sul ponte sarà aperto entro la fine di quest’anno e che le persone interessate possono seguire l’andamento dei lavori sul sito ufficiale del progetto: www.most.life.
  La settimana scorsa i prezzi medi dell’esportazione di frumento russo sono saliti a $210 per una tonnellata: è il massimo dalla fine del 2014. L’aumento è avvenuto in seguito alla siccità negli USA e al tempo insolitamente freddo in Europa. Adesso gli analisti non prevedono un ulteriore incremento dei prezzi – (Kom-t del 6.03, pag.10).
  Nel commentare un recente episodio della “guerra del latte” tra Russia e Bielorussia Expert (№ 10, pag.24-25: link) ha espresso il parere secondo cui il divieto dell’Agenzia federale “Rossel’khosnadzor” “non aiuterà i produttori russi di latte ma porterà a gravi violazioni da parte della FR delle regole del commercio stabilite nell’ambito dell’Unione Economica Euroasiatica”.
  Negli ultimi tre anni l’export di giocattoli “made in Russia” è aumentato del 34% e nel 2017 ha raggiunto 15.800 ton. Le esportazioni espresse in valuta sono aumentate solamente dell’8%: lo scorso anno il loro volume è ammontato a $137,2 mln. Izvestia (5.03, pag.4 – link) in un suo servizio sul tema ha evidenziato i vari fattori dell’andamento del settore, rilevando “la qualità elevata dei giocattoli russi”.
  Nella stessa edizione del 5 marzo il quotidiano Izvestia ha pubblicato (pag.8 — link) un’ampia intervista a Slava Zajtsev, famoso stilista, soprannominato il “Dior russo”, che ha compiuto 80 anni.
  Nel rispondere alle numerose domande della corrispondente, Zajtsev ha notato, in particolare che: “Attualmente la moda muore ma lo stile rimane”. Con orgoglio ha detto inoltre: “Sono stato sempre libero nel creare tutte le mie collezioni di abiti e vestiti”. A questo punto segnalo un servizio di Kommersant (5.03, pag.10) che ha comunicato che dal prossimo autunno i giovani stilisti che parteciperanno al Festival della moda “Stagioni russe”, potranno collocare la loro produzione tramite i siti eBay sui mercati europei e su quelli degli USA, del Canada e dell’Australia.

Finanza, fisco, dogana, leggi, settore assicurativo

•  Il Ministero russo delle Finanze ha comunicato che dal 7 marzo al 5 aprile intende spendere giornalmente 9,6 mld di rubli per l’acquisto di valuta estera. Il volume mensile degli acquisti ammonterà a 192,5 mld di rubli ed è determinato sulla base delle entrate aggiuntive al Bilancio federale, provenienti dall’industria del petrolio e del gas. L’anno scorso il Ministero ha acquistato valute per 830 mld di rubli. Il gettito di quest’anno ammonta a 2.800 mld di rubli con un prezzo del petrolio pari a $60 al barile – (Kommersant, pag.2, e RG, pag.2 – link, di oggi 6 marzo).
•   Il copresidente dell’organizzazione imprenditoriale “Russia d’affari” Anton Danilov-Danil’jan ha inviato un articolo al giornale Izvestia (5.03, pag.4 — link) . Nello scritto ha espresso il suo parere sullo stato del mercato bancario in Russia dopo il turbolento anno 2017, quando la percentuale del settore statale nel sistema bancario è aumentata dal 63% al 70%. Secondo l’autore, il sistema bancario della Federazione Russa “necessita di forti stimoli per assicurare un’ulteriore crescita del mercato”. Agli analisti del settore segnalo anche RG (28.02, pag.11): il giornale governativo ha rivelato che negli ultimi 3 anni gli attivi bancari non legati al loro core-business sono raddoppiati. Molti esperti hanno sostenuto che nel 2018 la percentuale dei suddetti attivi dovrebbe diminuire.
•   I giornali negli ultimi giorni hanno trattato inoltre i seguenti argomenti:
— nel 2017 l’utile netto della Borsa di Mosca è diminuito del 19,6% e sarà devoluto per pagare i dividendi (7,96 rubli per azione) agli investitori – (Kom-t del 5.03, pag.8);
— negli ultimi 30 mesi gli investitori hanno trasferito nei Fondi comuni d’investimento di tipo aperto oltre 100 mld di rubli – (il mensile Kommersantden’ghi № 2 del 28.02, pag.8-9 e p.38-39);
— il governo ha approvato la proposta di introdurre rilevanti modifiche alle regole dei processi giudiziari proposte dalla Corte suprema della FR. Allo stesso tempo alcune iniziative della Corte sono state criticate dal Ministero della Giustizia e dai difensori dei diritti umani. L’anno scorso i tribunali hanno condannato 744 mila persone ed hanno assolto solamente 2.900 persone – (RBK del 21.02, p.3; Vedomosti, pag.3, e RG, pag.1 e 4, del 27.02; Nezavisimaja gazeta del 28.02, pag.3);
— la situazione attuale del mercato russo delle microfinanze: il suo volume ha raggiunto 242 mld di rubli; nel 2017 il numero dei microcreditori illegali è aumentato a circa 6.600, ovvero al triplo delle organizzazioni microfinanziarie registrate dalla Banca Centrale della FR – (Izvestia, pag.4, e Kommersant, pag.7 – link, del 5 marzo.
•   Il Rosstat (Servizio statistico federale) ha riferito che lo stipendio medio degli impiegati degli organi di potere federali nel 2017 è aumentato del 2,7% su base annuale e ha raggiunto 118.800 rubli al mese, ovvero il triplo del salario medio mensile nei settori economici – (Kom-t, p.2, e RBK, pag.1-2, del 5.03; Metro, p.4 e alcuni altri giornali di oggi 6 marzo).

La festa dell’8 Marzo

  Quest’anno la primavera si trova ancora molto lontana da Mosca e da buona parte della Russia, coperta da grandi strati di neve e temperature particolarmente basse. Malgrado questo inconveniente non meno del 99% dei russi è pronto a celebrare una delle feste più popolari – la Festa Internazionale delle Donne.

 

 In questa occasione la redazione invia a
tutte le lettrici i più cordiali saluti
e tanti sinceri Auguri!

Ci “dispiace” ma in seguito alla festa e al lungo ponte di festeggiamenti in Russia, la prossima edizione della nostra “Rassegna” sarà editata e trasmessa a tutti voi, cari lettori, solamente fra una settimana, martedì 13 marzo.

 

 Cari lettori, grazie per l’attenzione. 

Cordiali saluti.
A cura di Valerij Shvetsov
in collaborazione con Anita Mengon
e-mail: [email protected]
Telefono — cell: +7 (916) 531-04-45