Rassegna della Stampa Russa – 13.03.2018
Eventi, problematiche e dati statistici generali
• Decine di milioni di russi dall’8 all’11 marzo hanno celebrato la Giornata Internazionale delle Donne ed usufruito delle brevi vacanze legate a questa festa molto popolare in Russia.
In quest’occasione la stampa ha pubblicato molti dati statistici e informazioni relative alla situazione attuale delle donne russe. Da questi si evince che attualmente le donne in Russia sono 78,642 mln e costituiscono il 53,7% della popolazione su un numero totale di 146,461 mln di persone. Le donne apportano un contributo importante all’economia, all’istruzione, alla sanità e alla politica, partecipano allo sviluppo tecnologico, alla soluzione dei problemi sociali e alla protezione dell’ambiente. Hanno tutti i diritti necessari per realizzare il loro potenziale umano e per soddisfare le loro ambizioni. La disparità dei sessi negli ambiti lavorativi e nella carriera è rivelata sia dalle donne (il 58%) che dagli uomini (il 46%) ma non è annoverata tra i principali problemi della società russa. Ad ogni modo le donne costituiscono il 25% dell’organico della polizia e circa un terzo della comunità imprenditoriale (55o posto tra i 77 Paesi analizzati; invece per il numero delle donne top-manager la Russia entra nel gruppo dei primi 5 Stati del mondo). Il totale delle donne che approvano l’attività delle massime autorità del Paese supera del 7-12% quello degli uomini, ecc. Negli anni 2019-2025 lo Stato intende stanziare per la difesa dell’infanzia e della maternità 3.400 mld di rubli, il 40% in più rispetto al periodo 2012-2017 – (Vedomosti del 1.03 (p.3) e del 6 marzo, p.7; Rossijskaja gazeta (RG), pag.3, Izvestia, pag.2 – link, Metro, pag.9 e 11, e molti altri quotidiani del 7.03; nonché i giornali del 12.03 RG, pag.2, RBK, p.3, e Profil № 9, p.7).
• “La Russia non è intervenuta nelle elezioni americane ed è pronta a discutere con gli USA tutte le problematiche: dai missili alla lotta al terrorismo” – è ciò che ha ribadito, in particolare, il presidente Vladimir Putin durante un’ampia e aperta intervista rilasciata nei primi giorni di marzo all’inviata del telecanale americano NBC. Nella prima parte della conversazione gli interlocutori hanno parlato delle nuove armi russe descritte dal Capo dello Stato nel suo recente (1.03) “Messaggio annuale all’Assemblea Federale”. Putin ha stigmatizzato le affermazioni, secondo le quali la FR avrebbe iniziato una nuova “corsa agli armamenti”. Ha precisato che la suddetta “corsa” è cominciata nel 2002, quando gli USA sono unilateralmente usciti dal “Trattato anti-missili balistici”. Nella seconda parte dell’intervista il presidente ha messo in evidenza il completo fallimento delle affermazioni relative alla cosiddetta “ingerenza” della Russia nelle elezioni presidenziali degli USA” – (le agenzie d’informazione e internet dell’ultima settimana, nonché RG, pag.2 – link, Metro, pag.5, e molti altri quotidiani del 12 marzo).
• RG (7.03, pag.8) e il settimanale Expert (№ 11 del 12.03, pag.8) hanno commentato i risultati definitivi delle elezioni parlamentari in Italia. A parere degli autori, l’esito di questa consultazione elettorale “ha sconvolto non tanto la Repubblica Italiana quanto tutta l’Unione Europea. Inoltre è stato confermato il crollo dei partiti che sostengono il sistema politico in Europa”. Infatti, due terzi degli elettori italiani hanno espresso il loro voto per partiti uniti da scetticismo nei confronti dell’attuale UE e della sua politica economica e migratoria.
• Domenica prossima 18 marzo in Russia avranno luogo le elezioni presidenziali. A questo proposito molti giornali hanno riassunto lo sviluppo della campagna politica negli ultimi 2 mesi. Secondo alcuni osservatori, la stessa campagna e i dibattiti tra i 7 candidati alla massima carica dello Stato (l’autocandidato Putin non ha partecipato a questi dibattiti) “sono risultati lunghi, facilmente previdibili e anche monotoni, previa alcune dichiarazioni e azioni sorprendenti dei candidati Vladimir Zhirinovskij e di Xenia Sobchak”. In relazione a ciò la stampa ha messo in risalto il messaggio summenzionato del Capo dello Stato al parlamento, rilevando che nel documento “le direttrici della politica interna e di quella estera sono state unite in modo organico e presentano la base del programma da realizzare durante il quarto mandato presidenziale di Vladimir Putin”.
Gli esperti e i sociologi nelle loro ultime previsioni elettorali senza rischiare molto hanno determinato che l’attuale presidente Putin “vincerà già nel primo turno”, ottenendo circa il 69% dei voti espressi dall’intero Paese. Il secondo e il terzo posto saranno disputati dall’imprenditore Pavel Grudinin, appoggiato dai comunisti e dalle forze di sinistra, e dal liberale Vladimir Zhirinovskij. Tuttavia, il risultato definitivo dipenderà in certa misura dai “cittadini indecisi” che non hanno ancora scelto il loro candidato. Negli ultimi giorni è aumentato il numero di servizi relativi all’“ingerenza straniera nelle elezioni in Russia”. I quotidiani hanno riferito inoltre che il 7 marzo nella sessione del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, durante la votazione delle raccomandazioni relative all’assicurazione del pluralismo delle opinioni dei massmedia e alla demonopolizzazione delle risorse mediatiche, la Russia ha dichiarato che non intende applicare in pieno queste raccomandazioni – (Expert № 10, pag.11- 19, e Profil № 8, pag.15–20, del 5 marzo; RG del 6.03 e del 7.03, pagine 2, Kommersant (Kom-t) del 7.03, p.1 e 4; nonché RG, pag.3, Kom-t, pag.2 – link, e pag.5, Metro, pag.3, Izvestia e gli altri quotidiani del 12 marzo).
• Gli abbonati della telefonia mobile spediscono in media 20-25 SMS al mese rispetto ai 40 e più messaggi mandati in media 3 anni fa. Tra i grandi operatori del mercato solamente la compagnia MTS (Sistemi telefonici di Mosca) ha informato sull’andamento stabile del suddetto servizio. È significativo che i ricavi di questo segmento della telefonia mobile restano stabili grazie ad alcuni nuovi messaggi offerti agli imprenditori. Allo stesso tempo circa il 40% dei russi usa le applicazioni di messagistica istantanea con la stessa frequenza della telefonia mobile “normale”, poiché queste chiamate costano meno e sono protette meglio dalle intercettazioni – (Kom-t del 12.03, pag.10; Vedomosti di oggi 13,03, pag.10).
Economia
* Situazione generale:
L’accademico in economia Viktor Ivanter ha scritto un articolo per il giornale governativo RG (6.03, pag.11 – link) in cui ha analizzato alcuni principali punti della nuova politica economica formulata da Vladimir Putin nel suo messaggio al parlamento della FR. A parere dello scienziato, la realizzazione di questa politica richiederà ingenti risorse finanziarie ma tutti i calcoli dei promotori della nuova politica “sono reali”. Entro il 2025 il Pil pro capite dovrebbe aumentare di 1,5 volte. A questo proposito l’accademico ha notato che in questo caso la Russia – per la parità della capacità d’acquisto – “raggiungerà il livello medio dei Paesi europei”.
Il premier Dmitrij Medvedev ha analizzato insieme a Mikhail Mishustin, direttore del Servizio fiscale federale, il bilancio dell’attività delle Autorità Tributarie nello scorso anno. Hanno messo in risalto che il risultato positivo è stato raggiunto anche in seguito al trasferimento della gestione finanziaria dei contributi assicurativi dal Fondo delle pensioni al suddetto Servizio. L’anno scorso i pagamenti assicurativi sono aumentati di 483 mld di rubli. A gennaio e febbraio di quest’anno sono ancora incrementati del 13,9% su base annuale – (RG del 12.03, pag.3).
Nel descrivere l’andamento dell’economia nazionale i giornali hanno rivelato che nel 2017 i settori dell’estrazione delle materie prime hanno assicurato oltre il 29% delle entrate fiscali al Bilancio consolidato del Paese: il 3% in più rispetto al 2016. Inoltre hanno evidenziato un aumento del 4,4% degli investimenti nel capitale di base (i crediti concessi da alcune banche straniere hanno giocato un ruolo importante) e la dinamica molto contraddittoria dei risultati finanziari netti raggiunti dai maggiori settori (nel 2017 sono diminuiti dell’8,5% rispetto al 2016).
Gli specialisti hanno accertato che l’anno scorso, purtroppo, l’agricoltura ha mostrato la peggiore dinamica finanziaria: le perdite congiunte del settore sono aumentate del 52% mentre gli utili delle società e delle fattorie agricole che lavorano in attivo sono diminuiti del 15% – (Kom-t del 6.03, pag.1-2; Expert № 11 del 12.03, pag.4 e pag.64 – link; Kom-t del 13.03, pag.2: la rubrica “Monitoraggio”).
Agli analisti del mercato russo del lavoro segnalo il supplemento di 12 pagine diffuso in allegato al quotidiano RBK del 12 marzo. Nella pubblicazione si tratta approfonditamente delle tendenze attuali del mercato, dei suoi nuovi strumenti, delle innovazioni e delle soluzioni trovate per alcuni problemi. Allo stesso tempo Kommersant (12.03, pag.4) ha richiamato l’attenzione sull’aumento del numero di controversie sul lavoro che richiedono sempre più spesso un intervento da parte delle autorità regionali: nel 2017 sono stati coinvolti gli organi di potere di 61 regioni su 85 in totale, il 4% in più rispetto al 2016.
* Settori e mercati:
A febbraio le importazioni dai Paesi esteri non appartenenti alla C.S.I. sono aumentate del 26,8% su base annuale e hanno raggiunto $16,4 mld. L’import di prodotti dell’ingegneria metalmeccanica è aumentato del 31,4%. Nel 2017 le importazioni dai suddetti Paesi esteri sono ammontate a $202,3 mld con un aumento del 24,3% sul 2016 – (Kom-t del 13.03, pag.2).
Lunedì 12 marzo Vladimir Putin ha visitato la Regione di Krasnodar, dove ha prestato la massima attenzione allo sviluppo del settore agroindustriale e ha partecipato al Forum panrusso dei produttori agricoli. Nel riferire su questo evento e sugli incontri del presidente con gli agricoltori i giornali hanno rivelato che “il settore agroindustriale è diventato ora competitivo su scala mondiale ed è uno dei driver della crescita dell’economia”. Infatti, il volume della produzione agricola aumenta da 5 anni e quello della produzione zootecnica da 13 anni. Le esportazioni di prodotti agricoli e di alimentari sono aumentate di 16 volte rispetto al 2000 e superano di un terzo i redditi dell’export degli armamenti e della tecnica militare. Il presidente Putin ha ribadito che il futuro del settore dipende in misura uguale dallo sviluppo delle holding agricole e dall’attività dei produttori agricoli – (RG, pag.2 – link, Kom-t, pag.1 e 4, Izvestia e gli altri quotidiani di oggi 13 marzo).
Il Ministro della Sanità Veronika Skvortsova ha rilasciato un’approfondita intervista a RG (13.03, p.1 e 9: link) in cui ha illustrato lo sviluppo della medicina nei centri urbani e nei villaggi, ha rivelato l’aumento della durata della vita e ha indicato come si possano evitare gli errori del personale medico. Lo stesso quotidiano ha diffuso in allegato il supplemento di 4 pagine La Sanità, in cui ha evidenziato alcuni punti importanti del nuovo programma nazionale per la lotta alle malattie oncologiche che includerà diversi provvedimenti e misure da realizzare fino al 2030.
A questo punto segnalo i supplementi Sostegno alle startup operanti per l’economia digitale di 4 pagine a Vedomosti del 6 marzo e Le alte tecnologie di 4 pagine allo stesso giornale Vedomosti di oggi 13 marzo. Agli esperti delle tecnologie moderne saranno senz’altro utili anche un articolo di Expert (№ 11 del 12.03, pag.24–25: link) sull’aumento dell’export di soft-ware “made in Russia” malgrado le sanzioni internazionali imposte a Mosca, il servizio di Kommersant (6.03, p.7) sull’accesso sempre più frequente dei russi ad internet (il 92% dei russi lo usa giornalmente e l’83% “naviga” non meno di 2 ore al giorno) e una nota di RG (7.03, pag.11) dedicata alla creazione di un laboratorio di big data per il settore editoriale nazionale.
Semion Sazonov, direttore generale della SpA pubblica “Quadra”, principale operatore delle centrali termoelettriche della Russia centrale, ha rilasciato un’intervista approfondita a Expert (№ 11 del 12.03, pag.32–35 – link) per esprimere il suo parere relativo alla discussione molto accesa che si svolge tra specialisti russi sul nuovo programma di ammodernamento della termoenergetica.
Il direttore è convinto che sia necessario realizzare il programma proposto recentemente del Ministero russo dell’Energia. D’altro lato, secondo Kommersant (5.03, pag.9), i grandi industriali intendono presentare al governo una versione dell’ammodernamento delle centrali elettriche che sarà diversa dalle intenzioni del Ministero dell’Energia.
Negli ultimi giorni la stampa ha riferito ancora che:
– la Russia ha superato il record stabilito ancora nell’URSS per l’estrazione dell’oro: circa 318 ton nel 2017 contro le 304 ton del 1988 – (RG del 7.03, pag.5);
– nel quinquennio 2013-2017 la percentuale della FR nell’export di armi è diminuita del 4% rispetto al periodo 2008- 2012 – (Kom-t del 12.03, pag.5);
– l’espansione spaziale “promette al business ingenti utili ma potrebbe restare solamente un bel sogno” – (Profil № 8 del 5.03, pag.30-39);
– lo scorso anno la meccanica nautica russa ha aumentato i ricavi fino a 523 mld di rubli (+14% su base annuale) ma ha diminuito il quantitavo di navi civili e militari costruite. Nonostante questo il 2018, come hanno rivelato gli esperti, è iniziato con un trend più positivo – (Kommersant del 28.02, pag.9, e del 12.03, pag.7 e 9).
Molti giornali – RBK del 26.02, pag.8-9; Kommersant Den’ghi (№ 2 del 28.02, pag.46–47); Vedomosti (6.03, p.6); RG, pag.3 – link, e Nezavisimaja gazeta, pag.1 e 4, del 7 marzo, ecc – hanno descritto alcune difficoltà e problemi dell’edilizia e del mercato immobiliare in Russia. Per risolverli alcuni specialisti hanno chiesto al governo di decidere il destino dei grandi terreni abbandonati o non utilizzati secondo la relativa legge. Il direttore dell’agenzia federale “DOM.RF” (l’ex “Agenzia dei crediti ipotecari per la costruzione di nuove abitazioni”) ha previsto che entro il 2024 in Russia saranno costruite case per una superficie complessiva di circa 400 mln di metri quadrati. A parere di Vladimir Putin, ogni anno è necessario costruire 120 mln di metri quadrati.
Nelle pubblicazioni dedicate all’industria del turismo i giornali hanno messo in evidenza un “ritorno” dei turisti russi in Turchia (Kom-t del 6.03, pag.9) e le direzioni turistiche più popolari in questo periodo all’interno del Paese (RG del 7.03, pag.5). Hanno analizzato le cause del basso livello del turismo della terza età (RG del 7.03, p.11 – link). Infine la stampa ha descritto lo stato attuale del turismo terapeutico (il supplemento Ecologia, pag.12, di Nezavisimaja gazeta del 28 febbraio) e l’aumento del turismo d’affari (Profil № 9 del 12.03, pag.7–14).
Finanza, fisco, dogana, leggi, settore assicurativo
• Una breve carellata delle pubblicazioni per questa rubrica comincia dalla rassegna finanziaria del settimanale Profil (№ 9 del 12.03, pag.7–14) che ha effettuato un’analisi della dinamica della riduzione del numero di banche operanti in Russia e ha pubblicato la lista delle 200 maggiori banche per l’importo degli attivi netti (al primo gennaio del 2018).
• L’anno scorso i fondi pensionistici non statali creati dalle banche a partecipaziona statale hanno attratto il maggior numero di clienti del settore dell’assicurazione obbligatoria delle pensioni. I fondi posseduti dai privati sono risultati meno effettivi dei loro concorrenti pubblici – (Kommersant del 12.03, pag.8).
• Il Servizio statistico federale (Rosstat) ha precisato dopo le numerose richieste di varie organizzazioni sociali e dei giornali che i redditi reali della popolazione a gennaio di quest’anno sono diminuiti del 7%. Il valore reale delle pensioni a gennaio è calato del 25,2% rispetto alla pensione media in Russia. Durante lo stesso mese i crediti bancari concessi alle persone fisiche sono incrementati a 463 mld di rubli mentre all’inizio del 2017 questi crediti ammontavano solamente a 60 mld di rubli. A questo proposito alcuni quotidiani hanno notato che il totale dei crediti non aumenta tra i giovani e i pensionati.
Il Servizio federale degli ufficiali giudiziari ha pubblicato la dinamica dell’indebitamento totale delle persone fisiche in seguito all’esecuzione mancata dei lodi dei tribunali: nel 2013 – 2.100 mld di rubli, nel 2014 – 3.000 mld di rubli, nel 2015 – 3.800 mld di rubli, nel 2016 – 4.760 mld di rubli e nel 2017 – 4.870 mld. L’anno scorso il suddetto Servizio è riuscito a riscuotere solamente 663 mld di rubli, ovvero il 14% dell’importo dovuto – (Kom-t del 28.02, pag.7, e del 6.03, pag.2 – link, Metro di oggi 13.03, pag.9, ecc). Le cifre riportate aiutano in qualche misura a capire, perché, come afferma scherzosamente un giornale, “i russi amano le carte di credito e i prestiti microfinanziari” – (Profil № 8, pag.40-41, ed Expert № 10, pag.34-37: link, del 5 marzo).
• Nell’edizione del 5 marzo Kommersant ha dedicato l’intera pagina 11 a descrivere in modo approfondito l’attività del Servizio federale degli ufficiali giudiziari, nonché i suoi problemi e i risultati raggiunti.
• I settimanali di lunedì 12 marzo Profil (pag.18) ed Expert (pag.4) hanno riportato i dati aggiornati della rivista Forbes. Secondo i suoi calcoli annuali attualmente la Russia “dispone” di 102 miliardari in dollari sui 2.208 in tutto il mondo (lo scorso anno erano 96). Il più ricco con $19 mld è Vladimir Lisin, proprietario dello Stabilimento metallurgico di Novolipetsk. Allo stesso tempo nella Federazione Russa si contano 38.120 persone, il cui patrimonio supera i 5 mln di USD. Il loro patrimonio comune è di $1,2 trilioni, ovvero il 73,5% del Pil nazionale del 2017.
Cari lettori, grazie per l’attenzione.
Cordiali saluti.
A cura di Valerij Shvetsov
in collaborazione con Anita Mengon
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Telefono – cell: +7 (916) 531-04-45