Eventi, problematiche e dati statistici generali

•   Domenica 25 febbraio a Pyeongchang in Corea del Sud si sono concluse le Olimpiadi invernali del 2018. I mass media russi e milioni di telespettatori e di appassionati dello sport hanno seguito attentamente lo svolgimento di questi Giochi iniziati 18 giorni fa (09.02). La stampa ha prestato la massima attenzione agli ultimi due giorni di una delle manifestazioni sportive più importanti di quest’anno, quando la nazionale russa è riuscita finalmente a vincere 2 medaglie d’oro. In totale la squadra, considerevolmente indebolita in seguito alle decisioni del Comitato Olimpico Internazionale (COI) del dicembre scorso, ha vinto 17 medaglie: 2 d’oro, 6 di argento e 9 di bronzo. Nel medagliere non ufficiale ha occupato il 13o posto, subito dopo la “squadra azzurra” che ha totalizzato 10 medaglie, di cui 3 d’oro. A parere degli specialisti e degli stessi atleti russi, il risultato ottenuto in Corea del Sud è soddisfacente soltanto dal punto di vista formale. Però, come hanno evidenziato molti esperti, questo risultato ha confermato che la Russia ha fatto bene a non boicottare questi Giochi Olimpici. Attualmente i membri del COI sono disposti a ripristinare lo status della Russia nel movimento olimpico. Inoltre è risultato che in Russia ci sono molti giovani atleti che in condizioni politiche e sportive migliori saranno in grado di ottenere buoni risultati ai prossimi campionati europei e mondiali, nonché alle prossime Olimpiadi invernali che avranno luogo a Pechino nel 2022 – (le agenzie e Internet; Rossijskaja gazeta (RG), pag.1 e 12, Sport Express, pag.1, 7-15, Kommersant (Kom-t), pag.1 e 12 — link, Sovetskij Sport, Izvestia, Metro, pp.18-20, gli altri giornali e il setttimanale Expert № 9, pag.46-51, del 26 febbraio; nonché Kom-t, l’intera pag.12, RG, pag.15, Sport Express e molti altri quotidiani di oggi 27.02).
•   Il prossimo giovedì 1o marzo il presidente Vladimir Putin leggerà il suo tradizionale messaggio annuale all’Assemblea federale. Questa volta il suo intervento avrà luogo nel “Grande Maneggio” che si trova a poca distanza dal Cremlino e dalla Piazza Rossa. Il quartier generale elettorale di Vladimir Putin, che si è autocandidato per il quarto mandato come Capo dello Stato, ha dichiarato che giovedì “si svolgerà un grande incontro di lavoro del presidente con i rappresentanti della società russa e non un suo comizio elettorale”.
  Malgrado questa precisazione molti politici, osservatori e giornalisti hanno sostenuto che lo prevedono come “il principale evento della campagna elettorale dell’attuale presidente”, nel corso del quale Vladimir Putin pronuncerebbe alcune tesi concettuali importanti e proposte concrete sull’ulteriore sviluppo del Paese – (le agenzie e alcuni giornali del 21-22.02; il settimanale Profil № 7 del 26.02, pag.20; RG, pag.2 – link, Vedomosti, pag.2, e gli altri giornali del 27 febbraio).
•   Lunedì 26.02 il sindaco di Mosca Serghej Sobjanin ha aperto al traffico il primo tratto del nuovo Grande Anello della metropolitana di Mosca. Adesso comprende solamente 5 stazioni ed è lungo 10,5 chilometri. Fra 4-5 anni l’Anello avrà una lunghezza complessiva di 69 km e conterà 31 stazioni collegate con la ferrovia urbana e i punti “nevralgici” del sistema generale di trasporto della megalopoli – (le agenzie del 26.02; RG, pag.7, Metro, pag.4, Izvestia, Mosca Sera e gli altri quotidiani di oggi 27.02).
•   Gli specialisti del “Centro per l’analisi macroeconomica e le previsioni economiche a breve termine” hanno accertato che lo scorso anno gli investimenti in Russia sono aumentati di circa il 4%. È avvenuto per la prima volta negli ultimi tre anni. L’offerta delle merci d’investimento è aumentata del 10%. La percentuale degli industriali intervistati che hanno definito “soddisfacente” il clima d’investimento in Russia, in un anno è cresciuta dal 58% al 66% – (Kom-t del 26.02, p.7).
•   L’autorevole rivista britannica Wanderlust Travel Magazine ha effettuato un sondaggio tra i suoi lettori al fine di rivelare le loro preferenze turistiche. È risultato che nel relativo rating la Russia ha occupato il settimo posto tra i 10 itinerari turistici più richiesti. Gli analisti della rivista hanno legato l’alto giudizio espresso dai lettori ai cambiamenti positivi avvenuti ultimamente nell’industria russa del turismo e dell’ospitalità – (Profil № 7 del 26.02, pag.6).

Economia

* Situazione generale:

  L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha elevato il rating della Russia fino a quello d’investimento (BBB-), accompagnandolo con una previsione stabile. L’altra agenzia internazionale Fitch ha confermato il livello del rating russo pari a BBB-. La terza grande agenzia Moody’s ha migliorato solamente la sua previsione relativa al rating sovrano della FR e ha confermato il livello Ba1, ovvero quello “non d’investimento”. I giornali hanno messo in rilievo che “l’avanzamento del rating russo aumenterà di $500 mln gli investimenti di portafoglio realizzati dagli imprenditori stranieri in Russia”. Hanno rivelato inoltre che le 3 principali agenzie di rating hanno preso in considerazione i buoni indici macroeconomici della Russia, la correzione della sua politica fiscale e il corso flessibile del cambio valutario del rublo. Anche il Ministro dello Sviluppo Economico Maxim Oreshkin ha messo in rilievo questi fattori e ha sottolineato che “il mercato già nel 2017 ha valutato la qualità degli attivi finanziari russi più altamente delle agenzie di rating”. I giornali di oggi hanno evidenziato che il miglioramento del rating sovrano della FR ha aumentato la domanda degli attivi in rubli e ha favorito un rafforzamento della divisa russa – (RG, pag.4, RBK, pag.3 — link, e gli altri quotidiani di lunedì 26 febbraio; Kom-t del 27.02, pag.8, ecc).
  I ricercatori del “Centro per lo sviluppo” presso la “Scuola Superiore di Economia” di Skolkovo hanno elaborato un’analisi approfondita in cui hanno presupposto che la politica industriale unica dell’economia russa per 3 macrosettori (quello delle materie prime, il settore dei prodotti trasformati e quello delle Pmi) “potrebbe non raggiungere gli obiettivi fissati”. Hanno motivato il loro parere evidenziando che i suddetti 3 macrosettori “hanno confini rigidi e modelli finanziari diversi, e perciò hanno reagito diversamente al cambiamento delle condizioni esterne dell’economia negli anni 2014-2016” – (Kommersant del 26.02, pag.3).
  Da parte sua, Expert (№ 9 del 26.02, pag.4 e pag.72- link) ha rivelato dopo alcuni quotidiani della settimana scorsa citati già nella nostra rassegna che a gennaio la produzione industriale è aumentata del 2,9% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso e del 3,6% sul livello mensile medio dell’anno 2015. Il settimanale ha evidenziato inoltre un incremento più attivo degli investimenti e ha previsto la prossima cessazione del calo dei redditi reali della popolazione.
  A parere degli analisti di Expert, “i cittadini russi hanno cominciato ad aumentare i consumi, usando più frequentemente i loro depositi e ricorrendo ai crediti”. A questo proposito segnalo un articolo di Kommersant (22.02, pag.1 e 5) in cui si rileva “l’alto livello della concessione dei crediti alla popolazione a gennaio, veramente anomalo per l’inizio dell’anno”. Nezavisimaja gazeta (22.02, pag.1 e 4) ha riferito sul perché la statistica non rispecchia l’aumento reale dei prezzi. Ciò è avvenuto, in particolare, quando “l’inflazione in Russia è stata abbassata per non aumentare le pensioni a diverse categorie della popolazione”. Intervistata dal giornale governativo RG (26.02, pp.1 e 7 – link), la presidente della Corte dei Conti federale Tatt’jana Golikova ha parlato di come cambiare il sistema pensionistico attuale, ha criticato il basso livello dei sussidi sociali e ha risposto alla domanda relativa all’efficienza degli investimenti di bilancio.
•   Il quotidiano RBK ha proposto a tutti gli 8 candidati alla carica di presidente della Federazione Russa di intervenire con uno scritto relativo ai compiti del Paese e all’attuale situazione in Russia senza ricorrere alla propaganda elettorale. Il difensore civico dell’imprenditoria Boris Titov ha esposto le sue riflessioni e proposte su come prevenire un’ulteriore diffusione della

* Settori e mercati:

  Oltre il 50% delle esportazioni russe verso i Paesi dell’Asia Sud-Orientale è costituito da diverse risorse energetiche, prodotti chimici e agricoli. Nei prossimi anni – ha rilevato a RG (26.02, pag.7) Aleksej Gruzdev, Viceministro dello Sviluppo Economico – la Russia intende pareggiare il giro d’affari del commercio estero e diversificare l’export in seguito ad un avvanzamento del settore terziario e dei servizi di trasporto. Il Viceministro ha dichiarato che entro il 2025 il volume dell’esportazione delle tecnologie d’informazione “made in Russia” verso la grande regione summenzionata dovrebbe superare i $10 mld.
  Il Vicepremier Dmitrij Rogozin da 6 anni sovrintende nel Consiglio dei Ministri tutte le attività legate alla difesa del Paese e all’operato dell’industria militare russa. Nell’intervista rilasciata a Kommersant (26.02, pag.1 e 4 – link) ha illustrato approfonditamente come è cambiato il “suo” settore negli ultimi anni e ha espresso il suo parere sullo sviluppo e le problematiche del settore missilistico e spaziale. Ha risposto a numerose domande dell’inviato; parlando delle sanzioni occidentali Dmitrij Rogozin ha affermato che “esse saranno abolite solamente quando la Russia diventerà nuovamente debole. Per i russi le sanzioni sono un’occasione per dimostrare i migliori tratti del carattere nazionale”.
  Expert (№ 9 del 26.02, pag.30-34 — link) ha pubblicato un’analisi dei costi dell’energia elettrica per i settori industriali, rilevando che questi superano già i prezzi vigenti negli USA e in Cina. Il settimanale ha citato alcuni membri del governo e rappresentanti dell’industria, a parere dei quali sarebbe necessario elaborare una dottrina di sicurezza energetica del Paese simile alla dottrina della sicurezza alimentare approvata nel 2010.
  A questo punto segnalo che negli ultimi giorni i giornali hanno evidenziato: una lieve diminuzione dei prezzi dei prodotti alimentari, l’aumento della produzione dei prodotti biologici e la creazione della piattaforma on-line “Agro 24” destinata a migliorare le vendite dei prodotti alimentari e della produzione agricola – (Izvestia del 22.02, p.1 e 4; Profil № 7 del 26.02, p.37-43: link, ed Expert № 8 del 19.02, p.24- 26). I settimanali del 26 febbraio Expert № 9, pag.11-22, e Profil № 7, pag.16-19) hanno descritto lo stato attuale della catena di grande distribuzione alimentare “Magnit” dopo le dimissioni del suo fondatore e proprietario Serghej Galitskij, nonché la situazione del mercato dei pasti a domicilio che gode di popolarità sempre maggiore tra i russi agiati.
  Kom-t (26.02, pag.7), RG (27.02, pag.4) e molti altri quotidiani hanno messo in rilievo i record assoluti e consecutivi stabiliti negli ultimi giorni dal “colosso” Gazprom: ogni giorno esporta verso i Paesi europei oltre 660 mln di metri cubi di gas. Si rileva anche che i prezzi del gas in Europa sono “saltati” del 30%.
  Agli esperti saranno utili due ampie pubblicazioni settoriali: il supplemento di 4 pagine “I materiali compositi moderni” – (link), diffuso in allegato a RBK del 26 febbraio, e quello Casa (pag.13-20) di Kommersant del 27.02, in cui si parla principalmente dei problemi delle grandi società immobiliari legati all’uso di terreni privi del permesso di costruire, del maggiore comfort richiesto dagli acquirenti, degli standard in elaborazione per gli alloggi futuri, ecc.
  Infine, riassumo in una rapida carrellata alcune pubblicazioni degli ultimi giorni dedicate alla situazione del mercato russo dei superalcolici, che adesso è diventato particolarmente “importante” in seguito all’arrivo del freddo “siberiano” non solo in Italia e in altri Paesi europei ma anche a Mosca e in molte regioni russe. La compagnia Diageo, leader mondiale del settore, ha preso la decisione di localizzare la produzione dei whisky Bell’s, White Horse e Black & White nella Regione di Mosca – (Kom-t del 6.02, pag.7). L’anno scorso le vendite on-line degli alcolici sono aumentate del 150% e hanno raggiunto 1,4 mln di litri, è aumentata inoltre anche la produzione di alcolici in casa – (Izvestia del 21.02, p.4, e Profil № 7 del 26.02, pag.48-51).
  Segnalo inoltre un’approfondita conversazione di Kommersant (16.02, pag.14 — link) con il presidente della compagnia importatrice e distributrice di alcolici Simple Maksim Kashirin che ha illustrato le principali tendenze del mercato russo degli alcolici.

Informazioni in breve relative alle grandi società e PMI:

  — la società immobiliare “SK-Energo” di San Pietroburgo ha investito un mld di rubli nella produzione di combustibile biologico, molto richiesto nei Paesi europei. Lo stabilimento sarà messo in funzione quest’anno nella Regione di Leningrado – (Expert № 8 del 26.02, pag.46-51);
— la compagnia YouDrive ha avviato il noleggio a breve termine di taxi per gli imprenditori individuali – (Kom-t del 20.02, pag.10);
— il miliardario Vladimir Lisin ha sospeso la realizzazione del progetto relativo all’aumento delle potenze produttive della sezione dello Stabilimento metallurgico di Novolipetsk negli USA – (RBK del 21 febbraio, pag.11);
— la Corporazione statale Rosatom investirà 6 mld di rubli per la costruzione nella Regione di Mosca di uno stabilimento di medicinali per la cura delle malattie oncologiche ed immunologiche – (Kom-t del 21.02, pag.12);
— il conflitto corporate tra i miliardari Oleg Deripasca e Vladimir Potanin per il controllo della grande compagnia mineraria “Norilskij nikel” dura da ben 10 anni ma è possibile che si risolverà nel corso di quest’anno – (Expert № 9 del 26.02, pag.23-25);
— la catena finlandese di ipermercati DIY “K-Rauta” ha dichiarato di voler vendere tutti i suoi 17 negozi in Russia (8 si trovano a San Pietroburgo) e di abbandonare il mercato russo per i problemi legati all’ampliamento dell’attività in diverse regioni russe – (Expert № 9, pag.5);
— Alena Akhmadullina, stilista e proprietaria di una rete di boutique, sta cominciando ad espandere la sua attività verso le regioni russe con i negozi della linea Akhmadullina Dreams. Secondo l’Euromonitor International, lo scorso anno il giro d’affari del mercato russo dell’abbigliamento e delle calzature è ammontato a 2.870 mld di rubli

Finanza, fisco, dogana, leggi, settore assicurativo

•   Lo scorso anno il volume dei crediti bancari concessi alle Pmi è aumentato del 15% su base annuale, da 5.300 mld di rubli nel 2016 a 6.100 mld di rubli nel 2017 – (Kommersant di oggi 27.02, pag.2: “Il Monitoraggio” – link).
•   RBK del 26.02, pag.1, 6-7 — link, e RG del 27.02, pag.5, hanno pubblicato ampi sunti della ricerca effettuata dall’Agenzia analitica e di rating dei crediti (АКРА in russo) relativa ai rischi per il sistema bancario russo nel 2018. Tra questi sono evidenziati un calo della fiducia da parte della popolazione e il nervosismo del settore. La percentuale della partecipazione statale al sistema bancario continuerà a crescere ma come prevedono alcuni specialisti con ritmi più bassi rispetto all’anno scorso.
•   I governatori di 3 regioni hanno chiesto al premier Dmitrij Medvedev di aiutare la compagnia produttrice di carne di pollo “Uccello bianco”, per molti anni sostenuta dai fratelli Anan’jev proprietari della “Promsvjaz’bank” recentemente fallita – (Kom-t del 26.02, p.1 e 10).
•   Stando ai risultati del mese di gennaio, la Russia è entrata nella TOP-5 dei Paesi con le maggiori riserve auree. Le sue riserve sono state stimate in 1.857 ton, ovvero 14 ton in più rispetto alla Cina. I primi quattro posti della classifica sono detenuti dagli USA (8.133 ton), dalla Germania (3.374 ton), dall’Italia (2.452 ton) e dalla Francia (2.436 ton) – (RG, pag.6, ed Expert № 9, pag.4, del 26 febbraio).
•   Expert (№ 8 del 19.02, pag.11-17) ha preso in esame le numerose recenti proposte relative all’ennesima riforma del sistema pensionistico. A parere degli analisti dello stesso settimanale, è necessario provare ancora una volta, con correzioni ragionevoli e usando le tecnologie finanziarie moderne, il sistema pensionistico di accumulo.

 Cari lettori, grazie per l’attenzione. 

Cordiali saluti.
A cura di Valerij Shvetsov
in collaborazione con Anita Mengon
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