Eventi, problematiche e dati statistici generali

•   Oggi 9 febbraio, dopo la cerimonia ufficiale di inaugurazione, a Pyeongchang in Corea del Sud sono iniziate le Olimpiadi invernali del 2018. Nel riferire su una delle manifestazioni sportive più importanti di quest’anno la stampa russa ha espresso — anche a nome di molti esponenti politici e organizzazioni sportive, campioni dei precedenti Giochi Olimpici, atleti e appassionati dello sport intervistati — la speranza che nelle prossime due settimane i dissensi giuridici, le accuse reciproche e le varie divergenze passino in secondo piano. Infatti lo sport, le competizioni oneste di varie specialità sportive dovrebbero occupare il loro meritato primo posto sugli schermi televisivi, nei programmi radio e nelle cronache di messaggistica istantanea.
  A questo proposito ricordo che nell’Antica Grecia dall’anno 776 a.C. e fino all’anno 394 d.C. furono organizzate 293 Olimpiadi, durante le quali nel Paese regnarono la pace e l’amicizia. Successivamente i Giochi olimpici furono proibiti dagli invasori romani come “retaggio del paganesimo”. Alla fine del XIXo secolo Pierre de Coubertin fece tutto il possibile per ripristinare i Giochi Olimpici come un “forum di atleti di molti Paesi che interviene per la pace e per i nobili ideali dell’umanità”. Attualmente gran parte dell’opinione pubblica mondiale chiede di fermare un’ulteriore politicizzazione e commercializzazione delle Olimpiadi, burocratizzazione del Comitato Olimpico Internazionale, ecc. Vuole vedere le splendide cerimonie di inaugurazione e di chiusura dei Giochi Olimpici, le interessanti gare che dimostrano le reali capacità umane, e il rispetto per tutti i partecipanti alle competizioni.
  Circa l’80% dei russi intervistati recentemente dai sociologi ha confermato l’intenzione di seguire le Olimpiadi in Corea, malgrado il fatto che la nazionale russa competerà sotto una bandiera neutrale e in una composizione indebolita da fattori esterni e inventati. La maggior parte di loro prevede che gli atleti russi riusciranno ad ottenere buoni risultati a Pyeongchang – (le agenzie e Internet degli ultimi 3 giorni, nonché Rossijskaja gazeta (RG), pag.1 e 15, Sport-Express,pag.1 e 8- 16, Sovetskij sport, Izvestia, p.8, Kommersant (Kom-t),pag.16, Metro, p.16, Mosca Sera e molti altri quotidiani di oggi 9 febbraio).
•   Giovedì 8.02 la Commissione elettorale centrale ha concluso la registrazione dei candidati alla carica di presidente della Federazione Russa. La relativa consultazione elettorale è fissata al prossimo 18 marzo. Dunque, in conformità alla decisione della Commissione summenzionata nella scheda elettorale saranno inseriti i nomi di 8 candidati, posizionati secondo l’ordine alfabetico russo: Baburin Serghej (“Unione russa popolare”), Grudinin Pavel (Partito comunista della FR), Zhirinovskij Vladimir (Partito liberal-democratico), Putin Vladimir (autocandidato), Sobchak Xenia (Partito “Iniziativa civile”), Surajkin Maxim (Partito “Comunisti russi”), Titov Boris (“Partito della crescita”) e Javlinski Grigorij (Partito “Jabloko”). Sabato 17 febbraio comincerà il periodo di fervore elettorale e dei relativi dibattiti tra i candidati. I politologi prevedono che l’attuale presidente otterrà circa il 72% dei voti – (RG, pag.2, Nezavissimaja gazeta, pp.1-2 e 3, ecc del 7.02; RG, p.2, Izvestia, Kom-t dell’8.02; nonché quasì tutti i quotidiani di oggi 9.02).
•   Alexandr Bastrykin, presidente del “Comitato delle investigazioni”, nel suo intervento al collegio di questo organo federale ha riassunto i risultati delle attività nel 2017 e nel decennio trascorso dall’istituzione del Comitato. Ha messo in rilievo il “considerevole aumento della qualità delle indagini effettuate”. L’anno scorso i dipendenti del Comitato insieme ai loro colleghi del Ministero degli Interni e del Servizio di sicurezza federale (FSB) sono riusciti a risolvere il 91% dei casi di omicidi e il 97% di sturpi. Il Comitato ha aperto oltre 17.000 procedimenti penali relativi agli atti di corruzione: oltre 8 mila cause sono state inviate ai tribunali. In 10 anni sono state aperte cause penali nei confronti di 333 dipendenti dello stesso Comitato. Alexandr Bastrykin ha per l’ennesima volta insistito sulla necessità di includere nel Codice penale della FR un articolo sulla responsabilità penale delle persone giuridiche. Inoltre ha delineato 8 compiti prioritari per quest’anno – (Kommersant, pag.5, RG, p.2, e Nezavisimaja gazeta, pag.3, del 7 febbraio).
•   RG (6.02, p.8), Nezavisimaja gazeta (7.02, p.2 – link) e altri quotidiani hanno analizzato l’intenzione del vertice dell’UE di realizzare un’estensione anticipata dell’Unione, in seguito all’adesione all’Unione di alcuni Paesi balcanici. Inoltre i dirigenti dell’UE, nell’ambito dei programmi di sviluppo della partnership con l’Armenia, hanno imposto la condizione di chiudere la centrale nucleare costruita negli anni ’80 sulla base di un progetto sovietico. Le autorità armene intendono invece prorogare per altri 10 anni l’esercizio della centrale che assicura circa il 40% del consumo di elettricità nel Paese. Dopo la recente chiusura di una centrale nucleare analoga in Lituania su richiesta dell’UE, il Paese è stato costretto ad aumentare notevolmente l’import di energia elettrica – (Kommersant del 31.01, pag.7).
•   Marciapiedi ghiacciati, traffico stradale “impazzito”, parcheggi non coperti nei cortili e sui bordi delle strade completamente “in tilt” (nella megalopoli ce ne sono 38 mila) – queste sono solamente alcune conseguenze negative delle nevicate più forti del secolo, avvenute a Mosca tra sabato e martedì (3- 6.02). I servizi comunali hanno informato che nelle prossime 24 ore raccoglieranno oltre 1 mln di metri cubi di neve e li porteranno verso una delle 46 aziende disponibili che in 12 ore trasformeranno in acqua circa 10.000 m.c di neve). In queste aziende la neve viene setacciata, pulita da oggetti ingombranti e diverse oggetti “estranei” ed, infine, compattata. Successivamente la neve “pulita” viene diretta nel sistema fognario a contatto con un’acqua “calda” di 10-12 gradi centigradi e lì si scioglie. In seguito passa attraverso dei depuratori e finisce nel fiume Moscova. Nel rispondere alle critiche dei mass-media Piotr Birjukov, vicesindaco di Mosca (RG del 7.02, p.10 e dell’8.02, pag.1 e 10 – link) ha promesso che molte conseguenze negative delle nevicate straordinarie saranno eliminate entro domenica 11 febbraio. Ha precisato che durante questo inverno a Mosca sono già caduti circa 168 cm di neve, ed è probabile che quest’anno lo spessore totale delle nevicate raggiungerà i 2 metri.
  Domani, sabato 10 febbraio, a Mosca, come in molte città e regioni russe, comincerà la tradizionale Maslenitsa (“Settimana grassa”), ossia la festa di addio all’inverno. È caratterizzata da numerose manifestazioni e allegri cortei, concerti e balli, ma soprattutto la festa è famosa per l’enorme consumo dei “bliny” (блин — fritella; RG del 7.02, p.10 e i giornali dell’8 e del 9.02). A Mosca, cari lettori, potrete verificare tutto ciò durante il relativo festival speciale organizzato dal 9 al 18 febbraio in diverse piazze, rioni e locali di ristorazione della capitale. BUON APPETITO!

Economia

* Situazione generale:

  Dai numerosi dati statistici degli ultimi giorni si deduce che lo scorso anno le importazioni sono aumentate (per la prima volta dal 2014) del 24,5% su base annuale, totalizzando $ 228,5 mld. L’export è cresciuto del 24,8% e ha raggiunto $ 359,1 mld. In tal modo il saldo positivo del commercio estero è aumentato di $26,5 mld e ha costituito $130,6 mld. A questo proposito molti specialisti hanno messo in risalto la dinamica dell’export, “poiché è diventata la base della ripresa dell’economia nazionale”. Inoltre si viene a sapere che a gennaio di quest’anno la Dogana centrale russa ha raccolto e trasferito all’erario federale 349 mld di rubli, ovvero il 23% in più sullo stesso mese del 2017 – (Kom- t del 7, dell’8 e del 9.02, pag.2- link).
  Il Servizio statistico federale (il Rosstat) ha reso noto che a gennaio l’inflazione annua ha stabilito un nuovo record: il 2,2%. I prezzi sono aumentati solamente dello 0,3%. Secondo lo stesso Rosstat, nel 2017 il 10% dei russi più agiati ha percipito il 30,3% del totale dei redditi monetari della popolazione e il 10% dei russi meno agiati soltanto l’1,9% dei suddetti redditi.
Il reddito del 5,6% della popolazione (il totale è di circa 143 mln di persone) è risultato inferiore a 7.000 rubli al mese (meno di 100 euro al cambio attuale); allo stesso tempo l’11% della popolazione ha disposto di oltre 60 mila rubli al mese – (Vedomosti dell’8.02, pag.4).
  Un dato non molto positivo per l’economia russa è contenuto in una ricerca del Fondo monetario internazionale (FMI). I suoi analisti usando metodologie moderne hanno stimato che la percentuale del “sommerso” in Russia costituisce il 33,7% del Pil: un livello quasi uguale ai Paesi africani e superiore alle stime relative agli Stati dell’Europa orientale – (Kom-t; 7.02, p.1-2).
I giornali hanno rivelato inoltre che dal 15 febbraio le aziende russe potranno pagare in valuta gli stipendi ai loro dipendenti che lavorano all’estero – (RG del 7.02, p.3 e 15); attualmente soltanto un terzo dei ministeri e dei servizi federali “rendono noti i dati relativi alla loro attività in modo corretto” – (RG del 6.02, p.7) e che la bassa inflazione “non ha facilitato la concessione dei crediti alle PMI” – (Nezavisimaja gazeta del 31.01, pag.4).
  Nel riferire sull’andamento della “Settimana del business russo” i quotidiani hanno evidenziato molte problematiche, proposte e nuove iniziative discusse dalle autorità economiche, dagli industriali e imprenditori. Soprattutto riguardano la riforma del controllo delle società e della comunità imprenditoriale, l’ottimizzazione e la semplificazione dei rendiconti, le soluzioni delle questioni relative alla disoccupazione, ecc – (RG, p.4, e Kom-t, pag.2, del 7.01; RG, pag.4, del 8.02, ecc). Negli ultimi giorni molti giornali hanno analizzato la situazione attuale e quella delle prospettive del mercato russo del lavoro – (Kom-t del 2.02, pag.2; Profil № 4 del 5.02, p.19-22 – link; Expert № 6 del 5.02, p.22-25 (un’intervista sulla produttività insufficiente del lavoro nelle aziende metalmeccaniche); Kom-t, pag.2, e Vedomosti, pag.15, dell’8 febbraio: gli specialisti laureati preferiscono lavorare come operai qualificati).

* Settori e mercati:

  Giovedì (8.02), durante la Giornata della scienza russa, il presidente Vladimir Putin ha avuto a Novosibirsk una serie di incontri con i professori e gli studenti dell’Università locale e ha presieduto la riunione del Consiglio per le problematiche scientifiche e dell’istruzione. Ha chiamato i partecipanti al Consiglio “a concentrare l’attività per trovare nuove soluzioni che aiuteranno a cambiare la qualità della vita della popolazione e a dare una spinta allo sviluppo dinamico del Paese” – (RG, pag.2 — link, Izvestia, pag.2, e alcuni altri quotidiani di oggi 9 febbraio).
Lo stesso RG (9.02, p.5) ha riferito che nei prossimi mesi il governo presenterà alla GosDuma (la Camera bassa dell’Assemblea federale) oltre 20 ddl relativi allo sviluppo e alla regolamentazione dell’economia digitale.
  Negli ultimi giorni Vladimir Putin ha discusso l’operato e le prospettive della grande società privata Lukoil con il suo presidente e proprietario di riferimento Vaghit Alekperov – (Izvestia, pag.2, e RG, p.2). Il premier Dmitrij Medvedev ha avuto un incontro di lavoro con Nikolai Tokarev, presidente della compagnia statale Transneft che gestisce tutti i maggiori siti gasdotti e oleodotti.
Il gruppo Gazprom ha ufficialmente formalizzato la sua proprietà dei grandi giacimenti di petrolio Tambej che si trovano nella penisola Jamal (nell’estremo nord del Paese) – (Kom-t del 7.02, pag.7). I giornali hanno prestato molta attenzione all’industria dell’energia elettrica. Hanno analizzato l’opportunità di ammodernae le centrali termoelettriche obsolete – (Vedomosti del 5.02, pag.7 e 12; i quotidiani dell’8.02 RG, pag.6, e Vedomosti, pag.7-8: un’intervista a Maxim Shirokov, direttore generale della compagnia “Unipro”), la soluzione del problema delle potenze “eccessive” delle reti elettriche (circa 69 gigawatt) collegate con aziende industriali – (Kom-t del 6.02, p.1 e 9 – link) e la digitalizzazione delle reti elettriche controllate dalla società statale “Rosseti” – (Kom-t del 1o febbraio, p.7 e 9).
  Il Ministero dell’Agricoltura ha chiesto al CdM di aggiungere circa 30 mld di rubli agli stanziamenti statali definiti per quest’anno e che ammontano a 242 mld di rubli. Secondo il Ministero un finanziamento supplementare servirà per garantire crediti agevolati per gli agricoltori. Il premier Medvedev ha incaricato le autorità finanziarie e amministrative di sostenere il settore agroindustriale – (Kom-t e RG dell’8.02, pagine 2).
  Vladimir Kozhin, assistente del Capo dello Stato, ha rilasciato un’ampia intervista a Kom-t (7.02, pag.1 e 4 – link) in cui ha parlato dei settori di sua competenza: la collaborazione militaretecnica con i Paesi stranieri e le prospettive del mercato delle armi. Nel rispondere alle numerose domande del quotidiano Vladimir Kozhin ha espresso il suo parere sugli effetti delle sanzioni internazionali imposte a Mosca. A questo punto segnalo un’ampia rassegna di Expert (№ 6 del 5.02, pag.11-19) in cui vengono approfonditamente analizzati i vari aspetti di una nuova fase delle sanzioni contro la Federazione Russa.
  Sono interessanti anche due articoli dedicati all’aeronautica civile, ovvero ai rischi degli incidenti in aria – (RG del 7.02, pag.1 e 6: la conversazione con l’esperto dell’agenzia internazionale Valerij Shelkovnikov) e alle tariffe della compagnia aerea Pobeda (Vittoria) – (Vedomosti dell’8.02, pag.11 – link). RG (6.02, pag.14) ha descritto il primo motore aereo al mondo prodotto in alluminio che è stato progettato e costruito dagli ingegneri e tecnici dell’Università tecnica di Novosibirsk. I quotidiani RG (6.02, pag.5) e Metro (7.02, p.7) hanno riassunto le 3 principali fasi del programma federale dei voli spaziali verso la Luna.
  Gli esperti e analisti del settore farmaceutico possono trovare molte informazioni, dati ed indici aggiornati, relativi all’operato delle varie compagnie e alle ricerche di nuovi medicinali, che sono stati pubblicati nel supplemento di 4 pagine “Farmaceutica” a RG del 7 febbraio, nonché nei servizi di Kom-t (30.01, pag.10) e di Izvestia (6.02, pag.4-5).
  Nell’edizione del 7 febbraio il quotidiano del governo RG (pag.1, 3 e 14- 15) ha commentato la disposizione ufficiale sulla classificazione obbligatoria di tutti gli alberghi e hotel del Paese. Attualmente sono classificati, ovvero hanno un meritato numero di stelle, circa 11 mila alberghi. Nei prossimi 2 anni dovranno ottenere tale classificazione tutti gli hotel nuovi e quelli che per qualche motivo non lo hanno ancora fatto.

Finanza, fisco, dogana, leggi, settore assicurativo

•   Al primo febbraio di quest’anno il volume del Fondo federale sovrano del benessere nazionale è ammontato a $66,26 mld di rubli, ossia a 3.730 mld di rubli. Un mese fa è stato pari a $65,15 mld – Kommersant del 5.02, pag.2. Vedomosti (2.02, p.4) ha messo in rilievo che l’anno scorso le esportazioni illegali di capitali sono diminuite di 2,4 volte, a 78 mld di rubli. Negli ultimi 5 anni sono diminuite di 20 volte.
•   Negli ultimi giorni la stampa ha trattato principalmente:
— la seconda fase dell’amnistia sui capitali in rientro in Patria che sarà realizzata dal prossimo primo marzo al 28 febbraio dell’anno futuro – (RBK, pag.1 e 10-11, e RG, pag.6, del 1o febbraio; Kom-t, pag.2, e RG, pag.1 e 3 – link, dell’8.02, ecc);
— la concessione dei crediti ipotecari: lo scorso anno il suo volume è aumentato del 37% su base annuale e per la prima volta ha superato i 2.000 mld di rubli. A dicembre del 2017 le banche hanno concesso 151.000 crediti ipotecari per unl totale di 290 mld di rubli – (Kom-t del 7.02, pag.2: la rubrica “Il Monitoraggio”; Vedomosti dell’8.02, pag.12 – link);
— l’attività e le prospettive della “Posta Bank” (è stata fondata meno di 2 anni fa) controllata dal gruppo finanziario statale VTB – (Kom-t del 18.01, pag.8, RG del 7.02, p.2);
— le direttrici di una nuova riforma del sistema giudiziario preparate dal “Centro per le elaborazioni strategiche” diretto dall’ex Ministro e vicepremier Aleksej Kudrin – (Vedomosti dell’8.02, pag.2 e 7). Nell’edizione di oggi 9 febbraio RG (pag.7 – link) ha riferito della prima giornata di lavoro in rete del robotgiurista Fiodor Nejronov, specializzato nella difesa dei diritti dei consumatori. Per i titolari della sua compagnia è molto importante che lavori senza chiedere uno stipendio. Bravo!

Russia — Italia

  Negli ultimi giorni i film italiani hanno letteralmente invaso la capitale e la Russia. Davvero. Da giovedì 8 febbraio in molti cinema di Mosca si proietta l’opera “The Place” (premio “David di Donatello” del 2017 in due nominazioni) del regista Paolo Genovese. Intervistato da alcuni giornali di Mosca il regista ha messo in risalto i vari cambiamenti positivi della megalopoli che “è diventata più pulita e più bella negli ultimi anni”. Il freddo siberiano? “Non mi spaventa, poiché Mosca nel periodo invernale è particolarmente affascinante. Qui ci sono ancora le illuminazioni di Capodanno. Questo è veramente fantastico” – ha concluso Paolo Genovese – (Nezavisimaja gazeta, pag.7, e Metro, p.15, del 7.02; RG dell’8.02, pag.9, ecc).
  Dal 6 all’11 febbraio presso il cinema “Oktjabr’” si svolge il festival del cinema italiano “Da Venezia a Mosca”. Questo festival proseguirà a Novosibirsk, Kaliningrad e in alcune altre città. Inifne, molti capolavori della cinematografia italiana (“Deserto rosso”, “La Notte”, ecc) si potranno vedere dal 15 al 18 febbraio presso il cinema “Karo 11 Ottobre” – (Weekend, settimanale di Kommersant, № 3 del 9.02, pag.8).
  Segnalo inoltre alcune recensioni dei critici d’arte. Una è relativa all’esecuzione dell’opera verdiana “Nabucco” a Kazan’ (la capitale della Repubblica del Tatarstan) nell’ambito del “Festival Internazionale Fiodor Shaljapin”. Negli altri servizi si tratta della presentazione dell’opera di Giuseppe Verdi “Simon Boccanegra”: è stata eseguita a Mosca sotto forma di concerto dai bravissimi cantanti di San Pietroburgo – (Kom-t del 6.02, pag.11; RG del 6.02, pag.13, e Nezavisimaja gazeta del 7.02, pag.7).
 Cari lettori, grazie per l’attenzione. 

Cordiali saluti.
A cura di Valerij Shvetsov
in collaborazione con Anita Mengon
e-mail: [email protected]
Telefono — cell: +7 (916) 531-04-45