Eventi, problematiche e dati statistici generali

•  Giovedì e venerdì (15-16 febbraio) a Soci ha avuto luogo il tradizionale Forum panrusso per gli investimenti (www.rusinvestforum.org), destinati allo sviluppo delle infrastrutture e dei vari territori del Paese nell’ambito di una nuova politica regionale. Attualmente gli 85 Soggetti della Federazione Russa, ossia le Repubbliche, le regioni, i territori e le città di Mosca e di San Pietroburgo, dipendono in misura rilevante dalle autorità economiche e politiche federali. Gli ultimi 10-15 anni sono stati caratterizzati, in particolare, da un’alta centralizzazione del sistema budgetario e dal trasferimento di un numero sempre maggiore di entrate di bilancio regionali sotto la gestione del bilancio federale. A parere di molti economisti, in seguito a tale politica del “centro federale” le regioni adesso si sono suddivise in 2 gruppi ineguali: le regioni che ricevono considerevoli dotazioni dalle autorità federali e sono poco interessate ad aumentare la base imponibile, e le regioni sviluppate che chiedono dal governo federale una maggiore autonomia dei loro bilanci. Per questi e alcuni altri motivi i partecipanti al Forum – come hanno riferito i corrispondenti di vari giornali – hanno concentrato la discussione sugli strumenti efficienti di sviluppo regionale e sull’interazione più efficace delle autorità federali con quelle regionali.
  Negli ultimi giorni molti quotidiani hanno descritto lo stato attuale del clima d’investimento in diverse regioni, hanno evidenziato che il 40% degli imprenditori russi ha definito “buona” la situazione finanziaria del loro business. La stampa ha illustrato la TOP-5 delle regioni siberiane per il volume dei crediti concessi alle PMI e ha messo in risalto che “l’agricoltura della Repubblica della Crimea è attualmente uno dei settori più attraenti per gli investimenti”. Inoltre i giornali hanno rivelato il ruolo importante dei parchi industriali, delle “zone economiche speciali” e dei “territori di sviluppo accelerato”. Hanno messo in evidenza l’aumento graduale degli investimenti stranieri nello sviluppo di alcune regioni e dei territori della FR. Il premier Dmitrij Medvedev nel suo intervento al Forum ha messo in rilievo che “l’economia nazionale, malgrado le sanzioni internazionali, attualmente dipende meno dalle “scosse” economiche esterne e dai prezzi delle materie prime”. Ha comunicato che quest’anno sarà ultimata “la strategia dello sviluppo territoriale della FR”. Durante un incontro con i grandi industriali e imprenditori il capo di governo “ha garantito la previdibilità della politica macroeconomica nel caso in cui il CdM e il parlamento conservino la loro composizione dopo le prossime elezioni presidenziali” – (Rossijskaja gazeta (RG), pag.7 e il supplemento di 12 pagine “Investimenti” – link, e il supplemento tematico “Forum di Soci” a Kommersant (Kom-t), del 15 febbraio; nonché i quotidiani di oggi 16 febbraio RG (pag.3-4), Kom-t, p.2- link, Izvestia, pag.2, RBK, pag.1 e 6-7, ecc.).
•   L’ambasciatore dell’Unione Europea in Russia Markus Ederer ha rilasciato un’ampia intervista a Kommersant (15.02, pag.1 e 6; v. inoltre pag.3: un commento sul recente incontro dei vicepremier russo, belga e di Lussemburgo) dedicata alle prospettive della collaborazione tra Bruxelles e Mosca). Il diplomatico ha messo in evidenza che i contatti tra i rappresentanti delle strutture ufficiali della FR e dell’UE sono diventati più frequenti. A suo parere, questi contatti però non rappresentano ancora un segno del ripristino delle vere relazioni tra le 2 parti. Markus Ederer non ha escluso che “il periodo attuale potrebbe diventare più pericoloso della “guerra fredda”.
•   Negli ultimi giorni i quotidiani hanno riferito che lo scorso hanno gli hacker hanno rubato circa un miliardo di rubli dalle carte elettroniche bancarie private e circa 800 mln di rubli dai conti delle persone giuridiche, e che a gennaio il conto medio di una visita in un negozio (527 rubli) è risultato inferiore di 59 rubli rispetto a quello pagato nel dicembre del 2017 – (vedi RG del 14.02, pag.1 e 4). Il giornale del governo ha confermato inoltre (p.2) che i lavoratori russi godranno a febbraio di 3 giorni liberi – dal 23 al 25 febbraio – in seguito alla Festa del 23.02 che ricade di venerdì. A marzo avranno 4 giorni liberi in occasione della Giornata internazionale della donna che si celebra in Russia l’8 marzo.
•   Il famoso museo d’arte figurativa Hermitage di San Pietroburgo aprirà il Museo della moda. Per questa iniziativa saranno utilizzate le sue ricche collezioni di vestiti e abiti russi di vari stili ed epoche, a partire dal Settecento, che contano oltre 24 mila articoli e oggetti – (RG del 13.02, pag.10 – link).

Economia

* Situazione generale:

  A gennaio l’attivo del Bilancio federale è ammontato al 2,8% del Pil nazionale, ovvero a 189,3 mld di rubli. Secondo una stima preliminare del Ministero delle Finanze, le entrate hanno totalizzato 1.303 mld di rubli (l’8,5% del gettito annuo) e le uscite sono ammontate a 1.113 miliardi (il 6,7% del gettito annuo). Nella versione della Finanziaria per quest’anno si prevede un passivo del Bilancio federale pari all’1,3% del Pil – (Kommersant (Kom-t) del 15.02, p.2).
  Il Ministero dello Sviluppo Economico nella sua rassegna aggiornata ha previsto un anno assai positivo per l’economia russa. Allo stesso tempo il Dicastero ha evidenziato alcuni principali ostacoli per un avanzamento costante: l’aumento rapido dei crediti concessi alle persone fisiche; il tasso d’inflazione troppo basso: a gennaio è di circa il 2%, ovvero due volte in meno del target della Banca centrale della FR (BCR) pari al 4% annuo; infine, la produzione industriale, non ancora pronta ai nuovi record, potrebbe anche diminuire a causa della riduzione nel 2017 delle spese finalizzate agli acquisti di armamenti e di tecnica militare.
  Nelle ultime 2-3 settimane gli economisti e gli analisti hanno espresso preoccupazioni per l’aumento dei costi di servizi teoricamente gratuiti: quelli dell’istruzione (+7,5%) e medici (+5%). Le tariffe dei servizi comunali sono aumentate del 4,3%. Dopo la diminuzione del tasso medio d’interesse della BCR al 7,5% annuo il livello reale degli interessi bancari supera l’8-9%.
  Alcuni giornali hanno informato che lo scorso anno la produttività del lavoro è aumentata dell’1,9%. Però, come hanno notato molti specialisti, questo aumento è avvenuto in seguito ai problemi demografici e a causa di un calcolo particolare dell’indice. Ad ogni modo nel 2017 il totale della manodopera in Russia è calato di 528 mila persone e il totale degli occupati è diminuito di 251.000 persone. È evidente che queste diminuzioni hanno fatto aumentare la suddetta produttività del lavoro – (Kom-t del 14.02, pag.2 – link; Expert № 7 del 12.02, pag.80).
  Mercoledì 14 febbraio RG (pag.4 – link) e Kom-t (pag.2) hanno commentato il lodo della Corte Costituzionale della FR che ha permesso, con pochi limiti e omissioni, agli imprenditori russi di usare le importazioni parallele. A parere dei giornali, in seguito al lodo summenzionato “è stato legalizzato un altro modo di “bypassare” le sanzioni europee e d’oltreoceano”.
  In un’intervista rilasciata al giornale Izvestia (14.02, p.4 – link) il vicedirettore dell’apparato del CdM Andrej Slepnjev ha riassunto il bilancio del primo anno di attività dell’ufficio delle progettazioni del governo. Ha messo in rilievo che in seguito a questa attività sono stati creati centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro presso le PMI, sono state ricostruite e rifatte le autostrade nelle maggiori città del Paese, ecc. Ha spiegato alcuni principali punti della programmazione strategica da avviare nel corso di quest’anno.
  Agli esperti che seguono lo sviluppo economico in Russia e l’andamento della campagna politica in vista delle elezioni presidenziali del 18 marzo segnalo un servizio di Nezavisimaja gazeta (14.02, pag.2 e pag.4 – link) e una rassegna del settimanale Profil (№ 5 del 12.02, pag. 9- 13). In queste due pubblicazioni si analizzano i programmi di sviluppo economico dei candidati alla carica di presidente della Federazione Russa e l’evoluzione di questi programmi negli ultimi 25 anni.

* Settori e mercati:

  La rassegna delle pubblicazioni settoriali comincia da un’ampia intervista rilasciata a Vedomosti (15.02, pag.8-9: link) dal viceministro dell’Energia Kirill Molodtsov. Nell’analizzare la situazione del mercato del gas liquido si è detto convinto della competitività del settore russo sul mercato globale.
  Il settimanale Expert (№ 7 del 12.02, pag.11-19) ha pubblicato un’approfondita rassegna dello stato attuale del mercato russo dell’energia elettrica. Si rileva che nei prossimi 20 anni l’industria dovrà risolvere un problema molto serio relativo all’alto grado di usura delle centrali termoelettriche che adesso producono circa 70 gigawatt di elettricità. Kommersant (13.02, pag.1 e 9) ha riferito che dopo una recente riunione dei dirigenti delle maggiori società produttrici di energia elettrica, presieduta dal vicepremier Arkadij Dvorkovich, le autorità hanno preso la decisione di diminuire del 30% il programma di ammodernamento del settore stimato in circa 1.500 mld di rubli. Intervistato dal quotidiano, Mikhail Rasstrighin, viceministro dello Sviluppo Economico, ha ribadito la necessità di trovare un giusto equilibrio tra i bisogni legati al rinnovamento dell’industria e le spese da finalizzare a questo scopo.
  Il Ministero dello Sviluppo Economico ha appoggiato l’incorporazione del gruppo OAK (costruzioni aeronautiche) alla Corporazione statale Rostech che in tal modo unirà la maggioranza delle aziende di questo settore. Il settimanale Profil (№ 5 del 12.02, pag.20-23: link) ha messo in evidenza alcuni dei compiti della nuova struttura unificata.
  A gennaio il trasporto ferroviario del carbone è diminuito del 3,1% su base annua, a 34,8 mln di ton. Tuttavia questo calo ha riguardato in maggiore misura i consumatori interni, poiché il trasporto del carbone destinato all’export è aumentato del 6,3% – (Kom-t del 15.02, pag.7 e 9).
  La compagnia BMW costruirà un nuovo stabilimento automobilistico a pieno ciclo nella Regione di Kaliningrad dove la società ha iniziato a montare le sue autovetture a partire dal 1999. Il Ministro dell’Industria e del Commercio Denis Manturov ha rivelato che “il progetto della società tedesca sarà realizzato secondo le condizioni del contratto speciale d’investimento” – (Vedomosti del 15 febbraio, pag.10: il servizio è corredato da un confronto dei totali della produzione in Russia della BMW con quelli della Mercedes-Benz e dell’Audi negli anni 2013- 2017).
  Lo scorso anno la Russia ha esportato prodotti alimentari per un totale di $20,3 mld e ne ha importati per circa 29 mld di USD. Molti esperti hanno previsto che nel 2018 il Paese sarà in grado di superare il suddetto divario e per la prima volta negli ultimi 63 anni potrà diventare un esportatore netto. Come prima, i cereali costituiscono una considerevole parte delle esportazioni di alimentari: attualmente assicurano circa il 37% del totale di questo export. Gli specialisti propongono di sostituire una parte dei cereali con la farina, il che potrebbe aumentare il totale dei ricavi provenienti dalle esportazioni – (RG del 13.02, pag.6, e del 15.02, pag.4 – link).
  Durante un incontro di lavoro con Dmitrij Patrushev, presidente del CdA della Rossel’khosbank, il premier Medvedev ha promesso di mantenere il considerevole sostegno agli agricoltori, in cui la banca avrà un ruolo importante – (RG del 15.02, pag.3).
  A questo punto segnalo che RG e alcuni quotidiani hanno prestato molta attenzione alle cause dell’aumento rilevante e artificiale dei prezzi del pesce e del caviale – (Kom-t del 9.02, p.9, e del 13.02, pag.5: la lettera aperta a Vladimir Putin inviata dai dirigenti dell’industria della pesca; RG del 9.02, pag.5: un’intervista a Gherman Zverev, presidente dell’Associazione settoriale – link).
  Negli ultimi giorni la stampa ha riferito che: lo scorso anno le vendite on-line sul mercato russo degli elettrodomestici e dei prodotti elettronici sono aumentate del 12% e hanno raggiunto 233 mld di rubli – (Kom-t; 15.02, p.10);
  i russi stanno ritornando nei locali della ristorazione – (Kom-t; 8.02, p.2, e 14.02. pag.7 – link);
  quest’anno trascorrere l’estate al mare nella Regione di Krasnodar e nella Crimea potrebbe costare meno rispetto agli anni 2015-2016; gli appartamenti e gli ostelli godono di maggiore popolarità; il turismo verso l’estero supera nuovamente quello diretto all’interno e la percentuale dei voli charter nei tour organizzati è calata – (RG del 9.02, p.5; Kom-t del 12.02, pag.7; Izvestia del 14.02, pag.1 e 4 – link; Kommersant di oggi 16 febbraio, pag.1 e 12).

Finanza, fisco, dogana, leggi, settore assicurativo

•  Giovedì (15 febbraio) il presidente Putin ha partecipato al Collegio allargato della Procura generale della FR. Nel suo intervento il Capo dello Stato ha chiamato i procuratori e giudici a prestare la massima attenzione alla difesa dei principali diritti dei cittadini e degli imprenditori, a rafforzare la lotta alla corruzione e all’estremismo, in particolare a quello propagandato tramite internet – (RG, pag.2 – link; Kom-t, pag.4, Izvestia, p.2, e gli altri quotidiani di oggi 16 febbraio).
•   Il settimanale Expert (№ 7 del 12.02, pag.80) ha fatto una breve analisi dei cambiamenti della percentuale delle entrate e delle uscite del Bilancio federale del 2017 nella struttura del Pil, avvenuti in seguito all’aumento dei redditi, in particolare di quelli dell’industria del petrolio e del gas. Le entrate hanno costituito il 16,4% (+0,7% su base annua) del Pil e le uscite il 17,85% (-1,3%). Il passivo del Bilancio federale del 2017 è ammontato a 1.300 mld di rubli, ovvero l’1,45% del Pil.
•   Gli esperti finanziari dell’Accademia delle Scienze della FR hanno previsto un’ulteriore attenuazione della politica monetaria e di credito. A loro parere, fra 3 anni il tasso medio d’interesse della BCR costituirà il 5,25% annuo. In seguito a questo calo entro la fine del 2020 gli interessi bancari relativi ai crediti, al consumo e all’ipoteca potrebbero diminuire, rispettivamente, al 10% e all’8% – (Izvestia del 14.02, pag.1 e 4).
•   Nezavisimaja gazeta (14.02, pag.1 e 4 – link) nell’analisi relativa all’attuale stato del sistema bancario ha evidenziato che durante l’ultimo anno la partecipazione statale al sistema è aumentata dal 61% al 70%. Il quotidiano ha constatato con rammarico la mancanza dei presupposti per il ripristino dei meccanismi di mercato nel sistema bancario.
•   Negli ultimi giorni la stampa ha trattato:
– le cause della popolarità in Russia degli attivi in valuta – (Kommersant; 14.02, p.2);
– il bilancio dell’attività delle maggiori società di assicurazione nel 2017 – (Vedomosti, pag.11, e Kommersant, pag.2, del 15 febbraio);
– l’ulteriore crescita del mercato russo delle fusioni e degli incorporamenti (M&A): nel 2017 il totale delle operazioni è ammontato a $51,6 mld – (Kom-t del 15.02, pag.8);
– le nuove rigide misure e provvedimenti della Banca Centrale della FR finalizzate a diminuire le gravi conseguenze dei cyberattacchi contro il settore finanziario – (Kom-t; 16.02, p.1 e 10 – link).

Verso i Mondiali di calcio 2018 in Russia

  È evidente che nelle ultime due settimane i giornali hanno prestato molta attenzione alle Olimpiadi invernali in Corea del Sud. Nonostante questo sono riusciti a riferire anche sulla preparazione del Campionato mondiale di calcio che avrà luogo dal 14 giugno al 15 luglio. In particolare hanno comunicato che lunedì 12 febbraio Vladimir Putin ha accolto al Cremlino il presidente della FIFA Gianni Infantino. I due presidenti hanno discusso le varie problematiche legate agli ultimi preparativi dei prossimi Mondiali di calcio.
  Dagli altri numerosi servizi si viene a sapere che:
  il Ministero russo della protezione civile ha confermato le priorità delle sue azioni durante il Campionato che si terrà in 11 città russe – (RG dell’8.02, p.5);
  i funzionari del governo russo hanno mantenuto la promessa di limitare il costo dei biglietti aerei per tutto il periodo dei Mondiali – (Kom-t del 9.02, pag.11);
  il Comitato organizzatore ha vietato di portare negli stadi bastoni per fare i selfie, droni e alcuni altri oggetti “troppo lunghi o ingombranti” – (Izvestia del 9.02, pag.1 e 4);
  250 siti in tutto il mondo hanno venduto biglietti contraffatti per le partite dei Mondiali ma adesso sono stati bloccati; in Russia è stata approvata la legge contro la speculazione dei biglietti che prevede multe “milionarie” per i trasgressori – (RG del 7.02, p.3, e del 14.02, p.5);
  tutte le 32 nazionali di calcio che parteciperanno al Campionato hanno definito i luoghi per gli allenamenti e i relaviti alloggi – (RG, pag.12, Sport Express e gli altri quotidiani del 12.02).
 Cari lettori, grazie per l’attenzione. 

Cordiali saluti.
A cura di Valerij Shvetsov
in collaborazione con Anita Mengon
e-mail: [email protected]
Telefono – cell: +7 (916) 531-04-45