SPUTNIK V E LA CERTIFICAZIONE IN EUROPA

Il vaccino russo anti-Covid guarda all’Europa, e all’Italia. Lo scrive la Fondazione internazionale Roscongress che cita anche Telenuovo, con l’intervista ad Antonio Fallico, in uno dei suo articoli:

Ecco l’articolo di Roscongress: “L’Associazione Conoscere Eurasia, partner italiano della Fondazione Roscongress, insieme all’Ambasciata della Repubblica d’Italia nella Federazione Russa intendono ottenere la certificazione in Europa di Sputnik V, il vaccino russo adenovirale vettoriale che è stato progettato dal Centro Nazionale di Ricerca per l’Epidemiologia e la Microbiologia intitolato all’Accademia Onoraria Gamaleya del Ministero della Salute della Federazione Russa.

Antonio Fallico, presidente dell’Associazione Conoscere Eurasia e presidente del Consiglio di amministrazione di Banca Intesa, intervistato da Telenuovo (GUARDA INTERVISTA), ha annunciato di aver ricevuto il vaccino russo, insieme ai componenti della sua famiglia, e nessuno di questi ha riportato effetti collaterali considerevoli. Secondo il professor Fallico è nell’interesse dell’Europa ricevere il vaccino russo per uscire dalla Pandemia.

Attualmente si sta discutendo con il Ministero della Salute italiano il numero delle dosi e del sostegno finanziario. Conoscere Eurasia intende promuovere attivamente Sputnik V su altri mercati europei”.

https://www.tgverona.it/pages/924186//cronaca/vaccino_russo_menzione_internazionale_per_telenuovo.html